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| | Colecchia Gabriella | | mezzosoprano |  
| Nata a Napoli, ha compiuto gli studi di canto al Conservatorio «S. Pietro a Majella» della sua città. Ha poi seguito dei corsi di perfezionamento con Elio Battaglia sulla vocalità belliniana e sul Lied tedesco; un corso sulla vocalità barocca a Napoli presso il Centro di Musica Antica «Pietà de' Turchini» diretto da Antonio Florio. E' stata selezionata per il Masterclass "Il cantante-attore" della «Fondazione W. Walton» ad Ischia finalizzato alla rappresentazione del Falstaff con la direzione di James Lockhart e la regìa di Lorenzo Mariani, ed ha frequentato come effettiva L'Accademia Rossiniana di Pesaro diretta da Alberto Zedda. Attualmente studia tecnica vocale con Elizabeth Smith, spartito con Danilo Lombardini e si sta perfezionando con Romolo Gazzani. |
| Vincitrice del «Luciano Pavarotti International Voice Competition» di Philadelphia (1995), ha debuttato nel Falstaff (Meg) ed in Lucia di Lammermoor (Alisa) sotto la direzione di Marco Armiliato e la regia di Tito Capobianco alla Philadelphia Academy of Music. Nel 1996 Luciano Pavarotti e Claudio Abbado le hanno conferito il «Premio Amadeus» ed una borsa di studio. Nello stesso anno ha vinto il 28° Concorso Internazionale «Toti dal Monte» a Treviso, debuttando nel Matrimonio segreto (Fidalma) al Teatro Comunale di Treviso ed al Teatro Sociale di Rovigo al termine della «Bottega» diretta da Peter Maag e del corso di interpretazione vocale a cura di Regina Resnik. |
| Ha collaborato con Roberto De Simone in occasione della riapertura della Sala Scarlatti a Napoli, con il patrocinio del Teatro San Carlo, interpretando la prima esecuzione moderna dello Stabat Mater di Geronimo Abos. Il suo repertorio di musica sacra comprende inoltre la Nelson Messe e la Missa in Tempore Belli di Haydn, Gloria di Vivaldi, eseguiti al Teatro Verdi di Sassari, lo Stabat Mater di Pergolesi a Napoli, il Confitebur Tibi Domine e la Messa di S. Emidio di Pergolesi al Festival dell'Aurora in Calabria. Di rilievo la sua recente partecipazione alla prima esecuzione moderna del Miserere di Paisiello nella stagione sinfonica del San Carlo di Napoli e ad un concerto a cura di Sergio Ragni Volatine e roulades, i virtuosismi delle primedonne con i cavalli di battaglia Malibran/Pasta/Marcolini nella stagione del Centro di Musica «Pietà de?Turchini» a Napoli. |
| Nelle ultime stagioni Gabriella Colecchia ha interpretato Zita in Gianni Schicchi al Festival di Wexford ed alla Semperoper di Dresda, Nicklausse e la Mère d'Antonia nei Contes d?Hoffmann al Teatro Verdi di Sassari con la direzione di Niksa Bareza e la regìa di Beppe de Tommasi, Mrs. Grose in The Turn of the Screw di Britten al Teatro Lirico di Cagliari con Raina Kabaivanska e la regìa di Luca Ronconi, Meg in Falstaff al Teatro Carlo Felice di Genova con Ruggiero Raimondi e la regìa di Giancarlo del Monaco, Cuniza in Oberto, conte di San Bonifacio al Macerata Opera Festival con Michele Pertusi, la regìa di Pier'Alli e la direzione di Daniele Callegari. Quest'ultima opera è stata trasmessa in diretta radiofonica (Radio 3), via satellite (Rai Sat) ed è stata incisa da Fonè ottenendo il premio della critica. |
| Nella stagione 2000/1 è stata Linette nell'Amour des Trois Oranges al Bellini di Catania diretta da Yoram David con la regia di Gilbert Deflo ed ha preso parte alla prima esecuzione assoluta in Italia di Die Ägiptische Helena al Teatro Lirico di Cagliari per la regia di Denis Krief. E' tornata al Bellini di Catania per il ruolo di Rossweise in Die Walkürie con Hildegard Behrens, la regìa di Cesare Lievi e la direzione di Zoltan Pesko e per l?apertura della stagione 2001/2 con l'interpretazione del ruolo di Isoletta nella Straniera per la regìa di Alberto Fassini e la direzione di Alain Guingal. Alla Wiener Kammeroper ha ottenuto uno strepitoso successo interpretando il ruolo della Baronessa di Champigny nel Cappello di paglia di Firenze. Ha di recente debuttato con altrettanto successo quale Dorabella in Così fan tutte in una coproduzione Teatro Massimo di Palermo-Teatro Manoel di Malta con l'Orchestra Nazionale di Malta e per la regia di Mauro Avogadro, come Marchesa Melibea nel Viaggio a Reims al Rossini Opera Festival per la regia di Emilio Sagi ed in Cappuccetto rosso di Francesco D'Errico con l'Is Jazz Ensemble e Paolo Fresu a Roma e Napoli. |
| La sua discografia comprende Oberto, Conte di San Bonifacio (Fonè), Bianca e Falliero (Opera Rara) con Jennifer Larmore e la London Philharmonic Orchestra, Just for a while (Fonè) standard jazz per voce e percussioni. |
| La stagione corrente l'ha vista impegnata in Tancredi con Raul Gimenez e la direzione di Marco Zambelli nei teatri di Piacenza, Modena, Ferrara e Reggio Emilia, ed all'Opéra di Montecarlo. |
| Tra gli impegni futuri si segnalano Carmen (Mercedes) al Teatro Verdi di Salerno, Montezuma di Francesco de Majo con l'ensemble barocco della Cappella della Pietà de' Turchini al Festival Barocco di Aschaffenbourg (Germania), a Clermont-Ferrand ed al Teatro Mercadante di Napoli, Il trovatore (Ines) al Teatro di San Carlo di Napoli, Norma (Adalgisa) in tournée in Giappone con il Teatro Massimo Bellini di Catania. |
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