| Lucia Fernando de | tenore
[ 1860 - 1925 ]
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St. a Napoli con V. Lombardi. Deb. al S.C. nel 1885, Faust (Gounod). Firenze, 1886, 'Carmen'; Bologna, 1886, 'Traviata'; Londra 1887-1905, D.L. e C.G.; interpreta per la prima volta in Gran Bretagna Canio ('Pagliacci'); Cavaradossi; Fritz in occasione della I rappr. dell'L'Amico Fritz' di Mascagni; è il primo Turiddu al C.G. 1887 in America del Sud e in Spagna. Partecipa alla I rappr. assoluta di 3 opere di Mascagni: L'Amico Fritz' (1891), 'I Rantzau' (1892) ed 'Iris' (1898). N.Y., Met. 1893, Canio e Ottavio. Milano, Sc. 1895: 'Silvano' di Mascagni. Parigi, S.B. 1905, O. 1910, Loris ('Fedora' di Giordano). Nel 1917 si ritira dalle scene, ma continua a registrare dischi e, nel 1921 canta ancora in omaggio a Caruso. D. rappresenta un caso singolare nella storia dell'opera, dal momento che, per quanto ritenuto uno degli ultimi rappresentanti della scuola belcantista, specializzato in opere come il 'Barbiere', 'Sonnambula' (Bellini), 'Elisir d'amore', ecc., celebre per il fraseggio ed il filato, è stato il più appassionato portavoce del versimo. Ha cantato per 40 anni ed ha insegnato a Napoli; fra i suoi allievi Nemeth, Pederzini e G. Thill. |
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