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Giordano Massimo
tenore

Dopo essersi diplomato in flauto presso il Conservatorio «G.Tartini» di Trieste, Massimo Giordano si è dedicato allo studio del canto sotto la guida di Cecilia Fusco. È stato finalista in diversi concorsi internazionali, fra cui l?«I. Adami Corradetti» di Padova e il «F. P. Tosti» di Ortona, dove è stato premiato con la Medaglia d'Oro.

Nel 1997 Massimo Giordano ha vinto il concorso «A. Belli» di Spoleto, cui hanno fatto seguito i suoi debutti nella Clemenza di Tito (ruolo del titolo) al Teatro Lirico Sperimentale e nella Traviata (Alfredo) al Teatro Nuovo.

Nel 1997/8 ha affrontato molti importanti debutti: nel ruolo di Ernesto in Don Pasquale al Teatro Verdi di Trieste, in Candide di Bernstein a Lecce e nel ruolo del protagonista in Werther di Massenet a Spoleto.

Nel 1998 ha anche preso parte alla tournée «Opera Giovani in Europa», in occasione della quale ha debuttato nel ruolo di Rodolfo nella Bohème.

Nel 1998/9 ha riscosso un grande successo nel ruolo del protagonista in Werther di Massenet al Teatro Valli di Reggio Emilia, dove ha cantato anche nella Petite Messe Solennelle (oggetto anche di una registrazione in Cd).

Tra le interpretazioni della stagione 1999/2000 ricordiamo Siberia (Alexis Frouwor) e Faust di Gounod (ruolo del titolo) al Festival di Wexford, Roméo et Juliette (Roméo) al Teatro Regio di Parma, Falstaff (Fenton) a Modena, Reggio Emilia e alla Semperoper di Dresda, Le Jongleur de Notre-Dame al Teatro dell?Opera di Roma con Gianluigi Gelmetti, nonché una serie di concerti all?International Chamber Music Festival di Stavanger. Hanno fatto seguito le acclamate performance di Werther (ruolo del titolo) all?Opernhaus di Zurigo ed al Théâtre du Capitole de Toulouse, Die Fledermaus (Alfred) al Teatro Verdi di Trieste diretto da Haider ed un concerto delle highlights di Falstaff a Berlino diretto da Claudio Abbado, oggetto di registrazione TDK.

Nel 2001 ha cantato con successo nella Rondine (Ruggero) e nel Requiem di Verdi al Teatro dell'Opera di Roma e nell'Elisir d'amore al Teatro Valli di Reggio Emilia, ed è stato acclamato interprete della Messa da Requiem di Verdi al Concertgebouw di Amsterdam con Riccardo Chailly e di un Concerto di Gala per il Bicentenario del Teatro Verdi di Trieste con Gasdia, D'Intino e Surian. Di particolare rilievo le sue recenti performance del ruolo di Fenton in Falstaff all'Osterfestspiele di Salisburgo diretto da Claudio Abbado, al Salzburger Festpiele con la direzione di Lorin Maazel ed al Teatro Real di Madrid, di Un giorno di regno al Teatro alla Scala diretto da Corrado Rovaris e per la regia di Pizzi e di Rigoletto al Teatro Real di Madrid (regia di Graham Vick) ed al Teatro La Fenice di Venezia, nonché l'acclamato debutto del ruolo di Oronte nei Lombardi alla prima crociata (Oronte) a Cremona, Como, Brescia, Pavia e Bergamo.

Massimo Giordano ha iniziato l'anno 2002 interpretando La traviata alla Japan Opera Foundation di Tokyo ed esibendosi quale Rinuccio in Gianni Schicchi al Teatro dell'Opera di Roma, per poi salire sul palcoscenico del Teatro La Fenice di Venezia nelle vesti di Ernesto in Don Pasquale e tornare al Teatro dell'Opera di Roma nello Stabat Mater di Rossini e nella Nona Sinfonia di Beethoven. Al Teatro Verdi di Busseto ha recentemente interpretato il ruolo di Duca di Mantova in una nuova produzione di Rigoletto per la regia di Vittorio Sgarbi. Di particolare rilievo, inoltre, il debutto statunitense al Santa Fe Opera Festival nella Traviata, opera che ha riproposto al New National Theatre di Tokyo per la regia di Luca Ronconi, diretto da Bruno Campanella, ed al Teatro alla Scala con Roberto Rizzi Brignoli. Sempre sotto la direzione di Rizzi Brignoli, ha recentemente interpretato il ruolo di Duca di Mantova al Teatro alla Scala, per la regia di Gilbert Deflo. Al Teatro di San Carlo di Napoli è stato Don Ottavio in Don Giovanni, con la direzione di Gabriele Ferro e per la regia di Mario Martone; in ambito concertistico, ha cantato nella Messa da Requiem di Verdi a Budapest (Hungarian State Opera) ed a Las Palmas ed a preso parte in veste di tenore solista in un Concerto verdiano alla Deutsche Oper Berlin. Massimo Giordano ha da poco debuttato con successo sul palcoscenico della Royal Opera House-Covent Garden di Londra in Falstaff (Fenton) ed ha esordito nel ruolo di Gerald in Lakmé al Teatro Massimo di Palermo.

Tra i prossimi impegni di Massimo Giordano segnaliamo La Bohème al Teatro dell'Opera di Roma ed alla Semperoper Dresden, Gianni Schicchi al Glyndebourne Festival Opera, la Messa da Requiem di Verdi a Sydney, La traviata (Alfredo Germont) alla Deutsche Oper di Berlino ed al Teatro Regio di Parma, L'elisir d'amore alla Wiener Staatsoper. Di prossima uscita la registrazione Cd dei Lombardi alla prima crociata per la Dynamic.

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