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| | Anderson June | | soprano |  
| St. alla Yale University. Deb. a N.Y. City O. nel 1978, Regina della notte (rimarrà alcune stagioni: 'Gallo d'oro', 'Rigoletto', Elvira nel 'Don Giovanni', le quattro parti sopranili dei 'Racconti di Hoffmann', Musetta, 'Giulio Cesare' di Händel, Lucia, 'Puritani', 'Die feen' di Wagner, 'I Lombardi alla prima crociata', ecc.); contemporaneamente si esibisce nei teatri minori americani e canta piccole parti al Lyric di Chicago. In Italia deb. a Roma, O. nel 1982 in Semiramide (che ripete a N.Y., Carnegie Hall 1983). Canta poi a Seattle 1983, 'Barbiere'; Firenze 1983, Lucia; Palermo 1983, 'Barbiere'; Fest. di Vicenza 1983, 'Il Nascimento dell'Aurora di Albinoni; Parma 1984, 'Figlia di 'Reggimento'; Venezia 1984, 'Nascimento dell'Aurora e Sonnambula'; in G.B., Cardiff 1984, 'Traviata'; Pittsburg 1984, 'La Battaglia di Legnano'; Nizza 1985, 'Puritani'; Parigi, O. 1985, 'Robert le diable' di Meyerbeer; Macerata 1985, Lucia. Canta 'Samson' di Händel a Chicago nel 1985 (tornerà con 'Orlando' di Händel nel 1986); primo 'Otello' di Rossini, Venezia, F. e Parigi (1986). E a Milano, Sc. nel 1986 'Sonnambula' (torna con 'Capuleti e Montecchi' nel 1987); Londra, C.G. 1986, Semiramide; Fest. Rossini di Pesaro 1986, in concerto (tornerà con 'Otello' nel 1988 e 'Ricciardo e Zoraide' nel 1990). Prima 'Beatrice di Tenda' a Venezia (1987) e prima 'Luisa Miller' a Lione (1988). Si esibisce al Fest. di Aix-en-Provence nel 1988, 'Armida' di Rossini; primo 'Maometto II' di Rossini a S. Francisco, 1988. Deb. a N.Y. Met. nel 1989 nel 'Rigoletto' (torna nel 1990, Semiramide). Con la sua voce di bel colore, estesa, omogenea, sicura nel registro acuto, e una preparazione tecnica di ottimo livello, la A. si è affermata in campo internazionale come interprete del repertorio belcantistico e ottocentesco, qualificandosi come la più diretta erede della Sutherland, pur essendole inferiore sul piano del virtuosismo. |
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