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| | Acocella Luciano | | direttore d'orchestra | 
| Dopo aver completato gli studi al Conservatorio di S. Cecilia di Roma e alla Royal Danish Academy of Music di Copenaghen, si è successivamente perfezionato all'Accademia Musicale Chigiana, dove gli è stato conferito il Diploma di Merito, all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, all'Accademia Musicale Pescarese, alla K. Konndrashin Masterclass in Olanda, alla Danish Radio Symphony Orchestra Masterclass. |
| Sono stati suoi Maestri: D. Renzetti, Y. Temirkanov, K. Sanderling, D. Gatti, M.W. Chung e M. Tabachnik. |
| Nel 1996, dopo essere stato finalista al Concorso per direttori d'orchestra "A. Gusella" di Pescara, si afferma a livello internazionale vincendo il 2° Premio al Prokofief Conducting Competition di S. Pietroburgo e il 3° Premio al Mitropulos Conducting Competition di Atene. |
| Dello stesso anno è il debutto con l?Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al quale seguirà, l'anno successivo quello con la St. Petersburg Philarmonic Orchestra. |
| Nella sua ancor breve ma intensa carriera, ha effettuato concerti e tournées in Italia, Giappone, Danimarca, Russia, Cina, Olanda, Grecia, Polonia e Romania dirigendo, oltre a quelle già menzionate, orchestre tra le quali: the Netherland Radio Symphony, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, the Royal Danish Radio Symphony Orchestra, the Odense Symphony Orchestra, the Saelland Symphony Orchestra, l'Orchestra Sinfonica Siciliana, la Filarmonica Veneta di Treviso, la Sinfonica Abruzzese, l'Orchestra Sinfonica di Bari, l'Orchestra Internazionale d?Italia, the Slesian Philharmonic Orchestra, the Taipei Symphony Orchestra, la Filarmonica Verdi di Salerno, I Cameristi Italiani, l'Orchestra del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, the Orchestra of Colours di Atene, la Filarmonica di Czestochowa, la Filarmonica Transilvania di Cluj. |
| Dopo aver collaborato per alcuni anni con il M° Renzetti al Macerata Opera, recentemente ha debuttato nel campo operistico dirigendo The Rape of Lucretia di B. Britten a Copenaghen in una produzione del Danish Royal Theater in collaborazione con la Danish Theater School of Copenaghen. |
| Dopo una fortunata Madama Butterfly prodotta dall'ASLICO nel 2001, nel 2002 Daniele Gatti lo invita a collaborare al Teatro Comunale di Bologna come suo assistente, collaborazione tutt'ora attiva, dove ha diretto alcune riprese di Manon Lescaut e, successivamente, in Giappone il Barbiere di Siviglia. Contemporaneamente si è recato al Festival di Granada dove ha collaborato con la Royal Philarmonic Orchestra per alcune produzioni concertistiche. |
| Nello stesso anno è stato invitato a dirigere Adriana Lecouvreur nel Circuito Lirico Lombardo riscuotendo un lusinghiero successo di critica e di pubblico. |
| Ha debuttato nel 2003 in un concerto sinfonico a La Spezia con l'Orchestra del Carlo Felice di Genova. Sempre nel 2003 Il Barbiere di Siviglia a Teramo. |
| Il suo repertorio sinfonico abbraccia la maggior parte dei grandi lavori dal 700 al 900 storico, con particolare attenzione al periodo tardo romantico, impressionista e alle scuole nazionali slave e scandinave. |
| E' apparso in sale e teatri prestigiosi tra le quali l'Auditorium Pio XII di Roma, la Schostakovic Hall di S. Pietroburgo, il Teatro Comunale di Bologna, la Radiohuset di Copenhagen, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Fraschini di Pavia, il Teatro di Reggio Emilia, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Mantova, il Teatro dal Verme di Milano, l?Ateneul di Bucarest, il Megaron di Atene, il Teatro Comunale di Treviso, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro Golden di Palermo.@ |
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