| Gobbi Tito | baritono
[ 1913 - 1984 ]
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Baritono italiano. Si dedica inizialmente alla carriera di magistrato, poi studia canto a Roma con Crimi. Deb. a Gubbio nel 1935 nel ruolo di Rodolfo in La Sonnambula. Si perfeziona a Vienna e Milano. Il suo vero debutto avviene a Roma nel 1938, in Germont (Traviata); I° rappr. Di Monte Ivnor di Rocca e Wozzeck (ruolo principale, Roma 1942, prima italiana). Inizia la carriera internazionale a partire dal 1947: Stoccolma, S. Francisco, Salisburgo (Don Giovanni nel 1950); a Londra nel 1950 (con la Scala), dove comparirà regolarmente fino al 1974. Invitato in tutti i più grandi teatri mondiali, in particolare Vienna. Paarigi O.: Sciarpa con Callas nel 1958 (secondo atto) e nel 1965, Jago nel 1966, Falstaff nel 1970. La sua grande fama si fonda sulla musicalità, l' intelligenza, l' interpretazione vocale e scenica, a dispetto dei limiti e della tecnica vocale molto particolare. Si è distinto in Boccanegra e Posa, come in altre opere di Verdi, Puccini e di alcuni autori Veristi. Sono famose le sue interpretazioni di Figaro e Wozzeck. Ha girato oltre 25 film, per lo più film-opera. È stato anche regista: in questa veste ha debuttato a Chicago e a Londra nel 1965 con Simon Boccanegra. Ha lasciato i suoi ricordi (La mia vita, 1979). |
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