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| | Mesplé Mady | | soprano |  
| Soprano francese. St. al Cons. della sua città (pianoforte, composizione, canto) e inizia la carriera come pianista, facendo alcune 'tournées'. Nel 1952 deb. come cantante a Liegi, dove interpreta i ruoli di Lakmé (nell'op. di Delibes), poi di Filina ('Mignon' di Thomas) e di Dinorah (nell'op. di Meyerbeer). Nel 1954 è a Bruxelles, M. dove interpreta Lakmé, Gilda, Rosina, Olympia. Nel 1956 è a Parigi, O.C. e nel 1956 all'O. (Costanza dei 'Dialoghi delle Carmelitane' di Poulenc). Nel 1956 canta a Aix-en-Provence in 'Zémire et Azor' di Grétry, nel 'Telefono' di Menotti (Lucy) e nel 1966 in 'Arianna a Nasso' di Strauss (Zerbinetta). Interpreta Sofia del 'Cavaliere della rosa', Oscar del 'Ballo in maschera', Lucia, ecc., dimostrandosi ormai l'erede di Mado Robin nel repertorio di soprano leggero. Esegue musica francese a Roma, a Londra; compare ad Edimburgo, a N.Y., Met. e a Mosca, B. (1971). Affronta la musica contemporanea: partecipa alla I rappr. dell''Ultimo Selvaggio' ('The Last Savage') di Menotti (Parigi, O.C. 1963), dell''Elegia per giovani amanti' ('Elegie für junge Liebende') di Henze (vers. franc., Nizza 1965) oltre che di numerose altre opere scritte per lei da B. Jolas, Chaynes e altri compositori. Interpreta Schönberg e Webern. Dal 1970 si dedica anche all'operetta: esegue 'Il Pipistrello' ('Die Fledermaus' di J. Strauss) e alcune operette di Offenbach. Si esibisce in concerti fino al 1985, per dedicarsi poi all'insegnamento. È famosa per la sua sicuerzza d'intonazione e per il suo infallibile registro sovracuto. |
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