| Ivogün Maria | soprano |
Figlia di un ufficiale ungherese e della cantante Ida von Günther (e non, come si è spesso creduto, di Mizzi Günther, prima interprete di Hanna Glawari nella 'Vedova allegra'). St. a Vienna con Amalie Schlemmer-Ambros. Ingaggiata da Bruno Walter all'O. di Monaco, deb. nel 1913 nel ruolo di Mimì. Vi rimane fino al 1925 creando la parte di Ighino in 'Palestrina' di Pfitzner (1917). Canta a N.Y., con l'O. tedesca nel 1923; a Berlino, S.O. dal 1925 al'34; a Londra, C.G. dal 1924 al '27; a Chicago nel 1922-23; a Salisburgo nel 1925 e 1930 (Norina). Ultima apparizione sulla scena, Zerbinetta, Berlino 1934. Si dedica poi all'insegnamento; tra i suoi allievi, Schwarzkopf e Streich. Uno dei più grandi soprano di coloratura tra le due guerre; molto ammirata nei ruoli di Costanza, la Regina della Notte, Zerbinetta, Gilda, Norina, Mrs Ford ('Le Allegre comari di Windsor'), Oscar. Oltre a Ighino, creò anche i primi ruoli nelle opere di Korngold e Braunfels. Ha sposato il tenore Karl Erb, poi, in seconde nozze, il pianista Michael Raucheisen. |
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